– Principal Cornet –
Marco Toro ha intrapreso giovanissimo lo studio della tromba sotto la guida del M° Alessandro Vecchiotti, presso il Conservatorio di Musica “L. Refice” di Frosinone, dove si è diplomato nel 1998.
Ha continuato gli studi con insegnanti quali Vincenzo Camaglia, Davide Simoncini, Marco Pierobon, Andrea Dell’Ira, Giancarlo Parodi, Rex Martin (Northwestern University, Chicago).
Dal 1999 al 2001 ha frequentato, presso la Scuola di Musica di Fiesole, i Corsi di Qualificazione Professionale per Orchestra nell’Orchestra Giovanile Italiana, dapprima in fila e in seguito come prima tromba, lavorando con direttori quali Eliauh Inbal, Carlo Maria Giulini, Yuri Ahronovic, Daniele Gatti e Vinko Globokar.
Ha continuato a perfezionarsi presso l’Accademia “Gustav Mahler” (Ferrara, settembre 2000) e presso l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino (2002).
Ha collaborato con diverse orchestre, tra cui l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma (collaborando anche come prima tromba), l’Orchestra “Haydn” di Trento e Bolzano, l’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli e l’Orchestra della Svizzera Italiana.
E’ stato componente del quintetto d’ottoni “Brass EnFer”, ottenendo con questa formazione il primo premio al concorso nazionale di musica da camera di Atri (TE) nel giugno 2004, e registrando per la Radio della Svizzera Italiana.
Dal 2005 è prima tromba nella Banda dell’Esercito Italiano, con la quale si è spesso esibito in veste di solista.
Fa parte di Spira Mirabilis, ensemble internazionale con il quale si è esibito in prestigiose sale quali Queen Elizabeth Hall (Londra), Philharmonie (Essen, Germania), Cemal Resit Rey Conser Salonu (Istanbul), Salle Pleyel (Parigi). Con Spira Mirabilis ha partecipato al docu-film “La Spira”, prodotto da Ideal Audience con le regia di Gérald Caillat, premiato con il premio per il miglior film educativo al Festival Internazionale del Film d’Arte di Montreal (Canada, 2012).